| PSEUDOCHROMIS PACCAGNELLAE |
| Attualmente disponibile Ospite ideale degli acquari di barriera dedicati agli invertebrati, si fa rispettare anche in vasche popolate prevalentemente da pesci più grandi. Molto importante è predisporre nella vasca un buon numero di rocce e madrepore che offrano numerosi nascondigli dove delimita e difende il proprio territorio dagli individui della stessa specie, verso i quali è molto aggressivo. |
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| SYNCHIROPUS STELLATUS |
| Attualmente non disponibile Pesce di fondo, pacifico e socievole, comunemente chiamato mandarino stellato. Nonostante sia un animale di dimensioni contenute e dal nuoto lento, per la sua indole timida e le peculiari modalità alimentari richiede una vasca con molti nascondigli e rocce vive. Data la sua peculiare dieta, non può sopravvivere nutrendosi solo del cibo somministrato dall'acquariofilo bensì, come per l'affine S. spledndidus, deve potersi nutrire anche della microfauna presente in acquario pertanto, deve essere introdotto in una vasca ben avviata e stabile da almeno 6 mesi-1 anno. Possibilmente, la vasca dovrebbe essere dotata di un fondo di sabbia alto o di roccia vive aggiuntiva, che permettano di avere a disposizione dell'animale più microfauna. Non tollera valori di nitrati sopra 15-20 mg/l. Deve essere nutrito con cibo vivo, liofilizzato o congelato di piccole dimensioni, di qualità e variato: Artemia salina, Mysis, polpa di molluschi, uova di aragosta, plancton congelato e Cyclops sono tutti adatti. Occasionalmente può abituarsi a nutrirsi di cibo microgranulato. Dato che il suo rapido metabolismo e l'incapacità di nutrirsi di prede di discrete dimensioni possono condurlo ad un rapido deperimento, si consiglia di nutrirlo con abbondanti dosi di cibo almeno due volte al giorno. Non infastidisce o danneggia gli invertebrati. Non deve essere allevato con animali voraci, aggressivi o veloci nel nuoto, che potrebbero metterlo in difficoltà per quanto riguarda l'approvvigionamento del cibo o molestarlo. L'acclimatazione deve essere fatta con cautela; si consiglia di usare il metodo del "goccia a goccia", dato che sbalzi di salinità o temperature potrebbero causare inappetenza o malattie. Il maschio è dotato di una pinna dorsale con il primo raggio molto lungo. |
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| SYNCHIROPUS SPLENDIDUS |
| Attualmente non disponibile Pesce molto variopinto, pacifico e socievole. Nonostante sia un animale di dimensioni contenute e dal nuoto lento, per la sua indole timida e le peculiari modalità alimentari richiede una vasca con molti nascondigli e rocce vive. Data la sua peculiare dieta, non può sopravvivere nutrendosi solo del cibo somministrato dall'acquariofilo bensì deve potersi nutrire anche della microfauna presente in acquario; pertanto, deve essere introdotto in una vasca ben avviata e stabile da almeno 6 mesi-1 anno. Possibilmente, la vasca dovrebbe essere dotato di un refugium esterno con un fondo di sabbia alto o con roccia vive aggiuntive, che permettano di avere a disposizione dell'animale più microfauna. Non tollera valori di nitrati sopra 15-20 mg/l. Planctivoro, la sua piccola bocca lo rende inadatto a nutrirsi di cibi di discrete dimensioni. Deve essere nutrito con cibo vivo, liofilizzato o congelato di piccole dimensioni, di qualità e variato: Artemia salina, Mysis, polpa di molluschi, uova di aragosta, plancton congelato e Cyclops sono tutti adatti. Occasionalmente può abituarsi a nutrirsi di cibo microgranulato. Dato che il suo rapido metabolismo e l'incapacità di nutrirsi di prede di discrete dimensioni possono condurlo ad un rapido deperimento, si consiglia di nutrirlo con abbondanti dosi di cibo almeno due volte al giorno. Pacifico e socievole, dovrebbe essere allevato in coppia o, nel caso di vasche più grandi, in piccoli gruppi di 3-4 individui; si consiglia un solo maschio per vasca, eccetto per acquari di litraggi importanti, dal momento che possono rivelarsi molto territoriali. Non infastidisce o danneggia gli invertebrati. Non deve essere allevato con animali voraci, aggressivi o veloci nel nuoto, che potrebbero metterlo in difficoltà per quanto riguarda l'approvvigionamento del cibo o molestarlo. L'acclimatazione deve essere fatta con cautela; si consiglia di usare il metodo del "goccia a goccia", dato che sbalzi di salinità o temperature potrebbero causare inappetenza o malattie. |
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| PTERAPOGON KAUDERNI |
| Attualmente disponibile Piccolo pesce crepuscolare dall'aspetto inconfondibile, pacifico e timido. Deve essere allevato in coppia; a causa della forte territorialità ed aggressività tra animali dello stesso sesso, è possibile allevare più di due animali solo in vasche molto grandi. Richiede molti nascondigli e, a causa della sua lentezza e discreta staticità, non deve essere associato a pesci molto veloci, aggressivi o voraci. Si alimenta facilmente con krill, mysis, plancton congelato e microgranulato apposito per pesci marini. |
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| RHINECANTHUS BURSA |
| Attualmente disponibile |
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| ZEBRASOMA FLAVESCENS |
| Attualmente disponibile. Pesce chirurgo giallo dalla livrea molto accesa, piuttosto attivo e pacifico. Sebbene in acquario difficilmente raggiunga le dimensioni massime a cui arriva in natura e sia un nuotatore meno rapido rispetto ai pesci chirurgo di generi diversi, richiede comunque sia una vasca piuttosto ampia, con molti nascondigli e spazio libero per nuotare. Non disturba gli altri pesci, né danneggia i coralli. A causa della sua forte territorialità ed aggressività verso animali della stessa specie, una coppia di questi pesci può essere allevata assieme solo in vasche grandi (oltre 400 litri) e ricche di nascondigli. Prevalentemente alghivoro, può essere facilmente nutrito con alghe, cibo apposito per pesci a base vegetale, alghe Nori per l'alimentazione umana, Chironomus, krill e mysis congelato. E' opportuno introdurli subito in un ambiente idoneo ricco di rocce vive per fornirgli un alimentazione ricca di alghe naturali. Infatti, sono ottimi per cercare di limitare la crescita delle alghe verdi filamentose nell' acquario. Necessita di una vasca medio grande per assecondare la sua esigenza di spazio libero per il nuoto. è adatto alla convivenza con pesci di barriera di altre razze e con altri Acanturidi purchè di colore differente, preferibilmente Paracanturus hepatus, Lo Vulpinus, Naso lituratus e Acanthurus lineatus. |
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| PARACANTHURUS HEPATUS |
| Attualmente disponibile. Pesce chirurgo blu pacifico e molto attivo. Sebbene in acquario raramente superi i 25 centimetri di lunghezza, essendo un animale molto attivo nel nuoto deve essere allevato in vasche ampie e con molto spazio libero per nuotare, con diversi nascondigli. L'allevamento di alcuni esemplari giovani assieme può essere effettuato solo in vasche da oltre 800 litri e lunghe più di 200 cm., dal momento che si tratta di un pesce molto territoriale e potenzialmente aggressivo verso gli altri pesci della sua specie. Verso pesci di altre specie, invece, si rivela essere molto pacifico; non deve essere tuttavia allevato con animali eccessivamente statici o timidi. Si consiglia cautela durante l'ambientazione, dato che può essere soggetto a malattie durante la fase di acclimatazione. Si nutre bene con alghe, alghe Nori per l'alimentazione umana, mysis e krill congelati e cibo secco a base di alghe per pesci marini. |
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| PREMNAS BIACULEATUS |
| Attualmente disponibile Premnas biaculeatus, conosciuto comunemente come Pesce pagliaccio marrone, è un pesce d'acqua salata, unica specie del genere Premnas, appartenente alla famiglia Pomacentridae. Questa specie è diffusa nell'Indo-Pacifico orientale, nelle acque costiere dall'India all'Australia orientale. Abita le acque basse (fino a -16 metri di profondità) delle barriere coralline.Il corpo è ovaloide, compresso ai fianchi, con testa arrotondata. Le pinne sono robuste e arrotondate, la pinna dorsale presenta una cunetta a metà lunghezza, con due vertici arrotondati nelle due parti |
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| ACANTHURUS LEUCOSTERNON |
| Attualmente disponibile Ha un corpo molto appiattito, abbastanza allungato, livrea di color azzurro intenso, con la gola bianca, la pinna dorsale è completamente gialla come il peduncolo caudale, la pinna caudale bianca con due barre verticali nere, le pinne sono orlate di turchese, ben evidente lo scudetto tipico degli Acanturidi. |
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| CORALLI MOLLI E DURI, ROCCE VIVE |
| Disponibili in varie dimensioni e in varie specie ceduti con documentazione CITES CORALLI DURI e CORALLI MOLLI: acropora, caulastrea, echinopora, euphyllia, favtes, galaxea, goniopora, lobophyllia, montipora, physogira, polillopora, seriatopora, stylophora, trachyphyllia, tridacna, tubastrea, tubipora, turbinaria... ROCCE VIVE: scleractinia... |
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| AMPHIPRION PERCULA |
| Attualmente disponibile Ha un corpo molto appiattito, abbastanza allungato, livrea di color azzurro intenso, con la gola bianca, la pinna dorsale è completamente gialla come il peduncolo caudale, la pinna caudale bianca con due barre verticali nere, le pinne sono orlate di turchese, ben evidente lo scudetto tipico degli Acanturidi. |
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| AMPHIPRION OCELLARIS |
| Attualmente disponibile Pesce marino molto appariscente, territoriale e pacifico. Si tratta del pesciolino protagonista del film Alla ricerca di Nemo. Caratterizzato in natura dalla simbiosi con delle attinie appartententi al genere Heteractis e Stichodactyla, a causa della delicatezza di molti anemoni di mare si possono usare dei coralli molli dei generi Sarcophyton e Lobophyton, molto resistenti, come simbionti surrogati. Vive in coppia; con la morte della femmina o con l'età, l'esemplare più grande cambia sesso. Due o più coppie possono essere allevate solo in acquari molto grandi, dove siano presenti diversi simbionti (surrogati o meno) di dimensioni medio-grandi. Anche i giovani si tollerano solo quando sono ancora piuttosto piccoli. Ne esiste una variante melanica delle isole Darwin. Si alimenta bene con cibi microgranulari per pesci marini, plancton congelato e Cyclops; accettano anche Chironomus, mysis e polpa di molluschi. Può essere tranquillamente allevato con altri pesci pacifici e non molto veloci; diviene tuttavia molto territoriale durante la riproduzione. |
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